L’annullamento dei matrimoni alla Sacra Rota e la fine dell’assegno di mantenimento all’ex coniuge nel nuovo libro di Vincenzo Di Michele – Presentazione a Roma il 10 dicembre alla Federazione unitaria italiana Scrittori

Vincenzo Di MicheleLe sentenze di nullità dei tribunali ecclesiastici producono i loro effetti anche in ambito civile e in maniera più incisiva”.

Infatti, una volta sciolto il matrimonio religioso, non solo viene annullato civilmente, ma viene a cessare anche: l’obbligo di corrispondere ogni forma di mantenimento e sostegno economico nei confronti dell’ex coniuge.

Inoltre, non è assolutamente vero che l’annullamento dei matrimoni al Tribunale della Rota Romana, sia una procedura riservata ai soli ricchi e ai VIP. Addirittura è prevista una forma di patrocinio gratuito e un Patrono stabile per coloro che non dispongono di un avvocato di fiducia.

Sono proprio questi gli argomenti contenuti nella novità editoriale di Vincenzo Di Michele, “Come sciogliere un matrimonio alla Sacra Rota” editore Fernandel, che sarà presentata con la presenza degli Avvocati Rotali Carla Guiso e Francesca Renzi, mercoledì 10 dicembre alle 17 presso la sede della FUIS (Federazione Unitaria Italiana Scrittori ) in Piazza Augusto Imperatore 4, Roma

La vera originalità presentata dall’autore nella sua inchiesta , è stata la trattazione concreta di più di trenta casi pratici di annullamento matrimoniale ove erano presenti dei vizi, tra cui: la simulazione, l’immaturità, l’egoismo, l’incapacità, la malattia, il maschilismo, l’infedeltà, la gelosia, la timidezza, l’infertilità, la violenza, l’esclusione della prole, l’impotenza, l’omosessualità, la ninfomania, la frigidità e alcuni comportamenti sessuali trasgressivi come il voyeurismo e il sadomasochismo.

Roma 05-12-2014

Vincenzo Di Michele

www.vincenzodimichele.it

Come sciogliere un matrimonio alla Sacra Rota

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